Io coltivo, diario di una disobbedienza

Io coltivo diario di una disobbedienza nasce da un profondo senso pro-legalizzazione della cannabis e dalla volontà di liberarne i pregiudizi innescati dai potenti di Stato. Il fine di questo diario documentato è far capire come anche un piccolo passo può essere un traguardo verso l’antiproibizionismo, desiderio che accomuna ormai tantissime persone. Inoltre racchiude pratici e validi consigli per far crescere le piante in un ambiente domestico nel miglior modo possibile.

Matteo Mainardi, l’autore del libro, racconta un percorso di 12 settimane, innescato dal lockdown 2020, partendo dalla sua e dall’azione di disobbedienza nei confronti dello Stato di 2.500 persone che, tramite i social media hanno pubblicamente ammesso di coltivare marijuana. Un forte messaggio indirizzato ai seminatori di odio che alimentano tra l’altro il mercato nero e le mafie. Io coltivo, diario di una disobbedienza testimonia un altro gradino verso la libertà.

Io coltivo di Matteo Mainardi con prefazione di Riccardo Magi e Matteo Mantero

Matteo Mainardi è un’attivista e dirigente di Radicali Italiani che da anni dedica la sua vita alla legalizzazione della cannabis insieme all’Associazione Luca Coscioni. Durante la campagna IoColtivo del 2020 si è autodenunciato davanti la sede di Montecitorio per aver coltivato piante di cannabis. È tutt’ora in attesa del processo.

Io coltivo di Matteo Mainardi è arricchito dalla prefazione di Riccardo Magi e Matteo Mantero, fondatori del gruppo parlamentare a favore della legalizzazione i quali contribuiscono alle testimonianze racchiuse in questo diario.