Per chi vuole ottimizzare lo spazio a disposizione e massimizzare la produzione floreale la Tecnica Scrog nelle Coltivazioni di cannabis Indoor è la più usata. Con questa tecnica si stimola la pianta a ramificare con uno sviluppo perlopiù orizzontale, ogni cima riceverà la stessa quantità di luce evitando sfavorevoli situazioni che si creano in crescita standar, dove rami inferiori rimangano all'ombra e viene favorita la sola cola centrale e i rami superiori.

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Il metodo SCROG con la Cannabis

Il metodo dello SCRoG con la cannabis all'interno diGrow Box è una delle tecniche di coltivazione più usate, il termine acronimo di Screen of Green, ovvero Schermo Verde, funziona con un'apposita Rete per SCRoG a maglie larghe (da 5cm o 8cm) posizionata in orizzontale, tra i vasi e la fonte luminosa. In questo modo si possono far passare i rami laterali delle piante attraverso i buchi della rete e quindi si può posizionare la ramificazione nella posizione scelta.

Così facendo la pianta di cannabis si adatterà perfettamente allo spazio a disposizione coprendo tutta la superficie, illuminando in modo omogeneo ogni ramo e cima che crescerà al di sopra della rete installata. Lo SCRoG per la coltrivazione della Cannabis viene usato principalmente da chi ha una altezza limitata nella propria Coltivazione Indoor, poichè con questa tecnica le piante tenderanno ad avere una crescita orizzontale, detta anche a candelabro, invece che svilupparsi in verticale.

Questo favorirà una maggiore crescita dei rami laterali a discapito di quello centrale, così rendendo la pianta bassa e larga. La pratica dello scrog con cannabis è molto vantaggiosa anche per chi possiede pochi semi, infatti stimolando la pianta ad una crescita a "candelabro", lo spazio che di solito può essere occupato da un tot numero di piante può essere occupato da un minor numero piante con lo stesso rendimento, anche più, che si ottiene con più esemplari.

Screen Of Green, come funziona e quali varietà di cannabis posso coltivare con lo SCRoG

Nella Coltivazione Indoor lo Screen Of Green è la tecnica più efficace per massimizzare la produzione della pianta. Essendo educata a crescere in orizzontale, darà una produzione maggiore di cime coprendo tutta la superficie desiderata. Con questa tecnica infatti si potranno coltivare meno piante che coprendo l'intero spazio daranno una produzione maggiore del raccolto.

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Quando una pianta viene coltivata in SCRoG, occupa una superficie più ampia di piante coltivate in modo tradizionale, si dovranno quindi piantare un numero inferiore di piante, altrimenti si affollerà lo spazio di coltivazione e la crescita di un ramo andrà a discapito di quella di un altro.Una perfetta riuscita con la tecnica SCRoG, significa fare in modo che tutti i buchi della rete siano occupati da un ramo laterale. Lasciare buchi vuoti significa sprecare luce della lampada. 

Con questa tecnica di coltivazione la pianta sarà stimolata a far emergere i rami più bassi rispetto a quelli più alti. Perciò bisogna aumentare di poco la fase vegetativa delle piante, in modo da dare ai rami laterali il tempo di crescere e arrivare alla rete. Quando tutti o quasi i rami hanno raggiunto la rete si può passare alla fase di fioritura.

La parte inferiore alla rete non riceve luce sufficiente per far sviluppare le inflorescenze, ed è quindi una buona abitudine sfrondarla con potature, rimuovendo quasi tutta la vegetazione. Ricordiamo di non tenere l'ambiente eccessivamente umido, causa l'insorgenza di infestazioni e muffe, dovute alla ristretta vicinanza tra una cima e l'altra.

Nella coltivazione idroponica lo SCRoG è usatissimo, non solo per le qualità descritte sopra, ma anche perchè notoriamente in idrocoltura le piante hanno un appiglio radicale di minor forza rispetto alla terra, ed il fatto che le piante siano ben incastrate nella rete, le rende più robuste in modo da evitare che con il peso dei fiori, i rami si spezzino. Scegli la migliore rete per grow box di varei dimensione adatte alle tue esigenze.

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Quali varietà di Cannabis sono più adatte allo SCRoG? Con questa tecnica di coltivazione si comincia a preparare la pianta verso la fine della fase vegetativa ma la tecnica vera è propria si sviluppa principalmente durante le prime settimane di fioritura, quindi le varietà più adatte della Cannabis allo SCRoG sono principalmente le genetiche Sative.

I tempi di fioritura, più lunghi rispetto ad altre varietà, delle genetiche Sative permettono di adattate le ramificazioni alla nuova impostazione dando tempo alla pianta di omogeneizzare la superficie, così che quando la pianta comincerà a fiorire ogni ramo avrà oltrepassato la rete completando il suo sviluppo orizzontale.

Una delle genetiche a predominanza Indica che più si prestano alla tecnica dello SCRoG è il genere OG Kush, varietà che nella prima settimana di fioritura mantiene ancora una crescita vegetativa vigorosa, caratteristica che permette alla pianta di adattarsi alla rete. Talee e varietà Autofiorenti sono sconsigliate per effettuare lo SCRoG ma si prestano ad altre tecniche come la SoG (Sea of Green).

Come aumentare la resa con lo SCRoG

Come faccio ad aumentare la resa produttiva con lo SCRoG? Vediamo i passaggi in modo dettagliato per non commettere errori e ottimizzare al meglio il raccolto e lo spazio di coltivazione a disposizione.

  • Come prima cosa facciamo germinare il seme e continueremo con una classica crescita fino almeno la 3° settimana vegetativa, senza ulteriori interventi, in modo normale come faremo con qualsiasi altra pianta.
  • Dopo una prima fase di crescita, quando la pianta si è sviluppata per almeno 5 internodi, cominciamo a prepararla fisicamente, ovvero dobbiamo costringerla a crescere orizzontalmente incrementando la ramificazione, non deve crescere con la sua classica forma piramidale. Per eseguire correttamente questo passaggio ci affideremo ad una tecnica di coltivazione complementare, il Topping (o cimatura). Questa tecnica di cimatura semplicemente consiste nell'asportare la parte apicale del vegetale così da stimolare la crescita delle ramificazioni laterali. Ricordiamoci che quando eseguiamo tecniche di coltivazione alternative la pianta subisce uno stress, anche se i risultati li vedremo sul raccolto ma una cimatura in fase vegetativa può prolungare anche di una settimana la fase di crescita. Quindi se avevamop programmato 4 settimane di vegetativa ne diventeranno 5.
  • Una volta che la pianta ha superato lo stress del Topping ed ha completato la sua fase vegetativa possiamo già notare la sua trasformazione. I rami laterali si sono notevolmente allungati raggiungendo la stessa altezza delle ramificazioni più giovani ed alte, evidente la sua forma a "candelabro" che ci aiuterà all'installazione della Rete per SCRoG.
  • Per facilitare la crescita orizzontale della pianta può essere utile l'introduzione ad un'altra tecnica quella del L.S.T (Low Stress Training) ovvero la legatura dei rami. Questa ulteriore tecnica la possiamo usare, dopo la cimatura, se notiamo che alcune ramificazioni spiccano in altezza rispetto ai restanti rami. Lo scopo principale dello SCRoG è mandare in fioritura piante che hanno gli apici dei rami tutti alla stessa altezza, ancor prima di mettere in opera la rete.
  • Ricordiamo che la Rete per SCRoG non ci servirà a dargli la forma piatta ma serve a distanziare le cime ed omogeneizzare la superfice in modo da illuminare ugualmente ogni infiorescenza, solo i passaggi precedenti alla posa della rete sono di fondamentale importanza per una buona riuscita della Tecnica SCRoG.
  • L'installazione della Rete per SCRoG consigliamo di farla tra la 1° e la 2° settimana di fioritura, prima che le ramificazioni si irrigidiscono, processo naturale che caratterizza la fioritura delle piante di Cannabis. Stendiamo la rete aggrappando i quattro angoli ai montanti interni della struttura della Grow Box, tramite gli appositi ganci. Dopodichè abbassiamo un po' alla volta la rete fino ad arrivare poco al disopra la prima cimatura effettuata, avendo cura di far passare i rami all'interno delle maglie della rete.
  • Un ultimo passaggio da effettuare è la pulitura di ciò che sta al disotto della rete. Dopo che la pianta ha ripreso la sua naturale crescita e si è adattata alla rete, possiamo eliminare tutte le restanti foglie ed eventuali piccole cimette che si sviluppano sotto la rete. Dato che lo SCRoG crea uno "Schermo Verde" che metterà in ombra tutto quelle che si trova sotto la rete, mantenedo pulita questa parte aerea della pianta possiamo convogliare tutte le energie sopra la rete, garantendo un raccolto abbondante e soprattutto caratterizzato da cime grandi e di uguale dimensione.
  • Ricordiamo di mantenere un'adeguata ventilazione sopra e sotto la rete ed un continuo ricambio di aria. Facciamo in modo che le cime man mano che si sviluppano non vengano a contatto tra di loro in modo da abbattere la possibilità che si creano muffe.