PH tester 200 hm Digital

Il misuratore PH 200 HM Digital Stagno è un avanzato micro processore che ha come compito quello di testare il PH, per esempio nei liquidi, con un elevatissimo grado di precisione.

Il misuratore PH 200 può essere utilizzato, in una ampia gamma di applicazioni, per i liquidi che contengono acidità o alcalinità. Tuttavia, per avere gli effetti desiderati, nel liquido deve essere contenuto meno della metà, quindi meno del 50%, di alcool e una conducibilità di almeno 10 micro-siemens (5 ppm di TDS).

Ecco inoltre le altre funzioni del misuratore PH 200:

• capacità di misurare la temperatura sia in gradi Fahrenheit che in gradi Celsius
• capacità di compensare le differenze e gli sbalzi di temperatura che si possono verificare naturalmente
• grazie alla calibratura digitale, si possono ottenere risultati migliori e più precisi

Il misuratore PH per misurare liquidi è presente in diversi modelli sul mercato (per esempio, si può acquistare anche il misuratore PH 80 HM).

Quando si misura il PH si intende la quantificazione e la concentrazione di ioni di idrogeno presenti in uno specifico substrato come terreno, soluzione nutritiva o acqua. La scala di riferimento di questa misura va da 0 a 14 con il valore 7 che rappresenta un valore neutro. Secondo questa scala, quindi, con valori sopra a 7 si ha una soluzione alcalina, al contrario con valori sotto questa soglia si ha una soluzione acida.
Il PH è un valore molto importante perchè la sua giusta proporzione permette alle nostre coltivazioni di poter assorbire nella maniera migliore la soluzione nutritiva, in modo da sviluppare una crescita forte, sana e rigogliosa delle piante. Di norma, un valore equilibrato di PH per le piante oscilla tra 5.5 e 6.3: da evitare invece i valori che si discostano troppo tra questo intervallo.

Quindi valori superiori al 6.5 o inferiori al 5 devono essere evitati. Il mix combinato tra calcio e solfato produce il giusto e preciso valore del PH. E’ consigliabile controllare i valori del PH quando si devono aggiungere i nutrienti all’interno della soluzione e quando si deve riaggiungere l’acqua mentre nei sistemi di ricircolo si deve regolare giorno per giorno il valore del PH perchè la sua variazione può essere molto rapida.

Attenzione infine ad equlibrare il PH, a seconda se il fertilizzante per esempio abbia un’alta concentrazione di calcio e solfato o se il PH della soluzione stessa sia ad un livello superiore ai limiti precedentemente descritti.