La domanda "Cocciniglia, come eliminarla?" è la più cercata online, perché spesso è anche la preoccupazione primaria di chi si trova ad affrontare l'infestazione di questo fastidioso insetto nelle proprie coltivazioni. 

La cocciniglia è un fastidioso insetto parassita, noto per il suo aspetto simile a una piccola conchiglia, che con la sua presenza può minacciare la salute e compromettere l’aspetto di piante ornamentali e arbusti.

In questa guida completa, esploreremo diverse strategie per eliminare la cocciniglia in modo efficiente e sicuro, offrendo soluzioni pratiche e consigli collaudati. 

Dall'impiego di rimedi naturali per la cocciniglia al corretto utilizzo di trattamenti specifici, ti forniremo una panoramica approfondita delle migliori pratiche per sconfiggere questo parassita senza compromettere l'equilibrio ambientale. Oltre alle tecniche per eliminarla una volta e per tutte, esamineremo anche il miglior trattamento preventivo per proteggere le tue piante da future infestazioni di cocciniglia. 

Solo con un approccio completo e a 360° potrai mantenere rigogliosi e sani i tuoi spazi verdi, e farli prosperare liberi dall'invasione di questo insetto dannoso.

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Prima di proseguire, leggi anche: “Rimedi Naturali e insetticidi per Afidi: quali sono i migliori.

Quanti tipi di cocciniglie esistono?

La cocciniglia è un temutissimo nemico delle piante di orto, giardino e balcone. Si tratta di un parassita dannoso che appartiene alla famiglia degli insetti fitofagi (Rhynchota), la stessa a cui appartengono gli afidi e gli acari delle piante.

Questo insetto si riproduce per via sessuale tramite la deposizione di uova. La sua peculiarità è di attaccare le piante per nutrirsi della loro linfa vitale. In natura se ne contano circa 7.000 specie diverse di questo insetto, che si suddividono in:

  1. polifaghe: si nutrono indistintamente della linfa di qualsiasi tipo di pianta;
  2. olifaghe: infestano e danneggiano soltanto determinate specie di piante.

La comprensione di questa distinzione è cruciale per identificare gli insetti dannosi e applicare strategie mirate per la loro gestione e prevenzione. Allo stesso modo, devi sapere che esistono molte tipologie di cocciniglia, più o meno infestanti:

  • Cocciniglia farinosa: anche nota come cocciniglia bianca, è facilmente riconoscibile per il suo aspetto polveroso o farinoso, che le conferisce un colore biancastro. Predilige soprattutto le piante ornamentali, ma si trova anche su vite, fico e agrumi. Danneggia direttamente la pianta sottraendo lina oppure indirettamente, producendo abbondante melata che attira funghi e parassiti; 
  • Cocciniglia a scudetto: riconoscibile per la forma a scudo e la durezza del suo rivestimento. Si localizza in colonie soprattutto intorno ai germogli, su foglie e rami delle piante;
  • Cocciniglia delle radici o radicale: come è facile intuire, questa varietà attacca le radici, nutrendosi della linfa della pianta, soprattutto quelle grasse. È molto pericolosa perché è difficile accorgersi subito della sua presenza, se non travasando la pianta;
  • Cocciniglia rossa: solitamente presente su agrumi, è riconoscibile per il suo colore rosso brillante. Si trova generalmente sul lato inferiore delle foglie;
  • Cocciniglia bruna: si caratterizza per un colore bruno e un aspetto ovale. Attacca diverse piante e può essere particolarmente dannosa se non controllata tempestivamente.

Sapone molle potassico

Sapone molle di potassio prodotto naturale impiegato in agricoltura biologica per contrastare le infestazioni di insetti indesiderati.

Non meno importante e pericolosa è la cocciniglia cotonosa su cui ci concentreremo più nel dettaglio nel prossimo paragrafo.

La diversità delle specie comporta variazioni nelle modalità di infestazione e nei danni causati alle piante. Riconoscere il tipo specifico di parassita è importante per scegliere il trattamento insetticida per cocciniglia più adeguato e mirato per eliminarla con successo.

Cocciniglia cotonosa: cos'è e come riconoscerla

La varietà cotonosa, è tra le cocciniglie più infestanti, ma anche forse tra le più riconoscibili. Come le altre tipologie di cocciniglia, infatti, si nutre di linfa secernendo una sostanza bianca e filamentosa, simile al cotone, dalla quale prende il nome, e che serve a proteggere gli insetti adulti e le loro uova. Questa specie attacca una grande varietà di piante ornamentali e da appartamento, vaso e giardino, soprattutto:

  • cactus;
  • orchidee;
  • oleandro;
  • agrumi;
  • legumi;
  • abete di Douglas e rosso;
  • larice;
  • alberi e altre piante ornamentali.

La cocciniglia cotonosa ha una dimensione di circa 1-12 mm e si localizza soprattutto sulla pagina inferiore delle foglie, sulle nervature oppure all’attaccatura. Ma è possibile trovarla anche su frutti e rami giovani della pianta.

Questi insetti hanno una notevole capacità riproduttiva, generando fino a tre generazioni nell'arco dell'anno, partendo dalla primavera. Le femmine, in condizioni ottimali, possono depositare fino a 600 uova ogni due mesi. L'infestazione delle piante ornamentali si verifica principalmente da aprile a giugno, mentre le piante in vaso possono essere attaccate durante tutto l'anno.

Anche questa specie produce una grande quantità di melata, una sostanza zuccherina appiccicosa sulla quale possono insediarsi funghi e altri parassiti dannosi, causando malattie e patologie alla pianta, come la fumaggine.

Ma i danni non si limitano a questi. Vediamo meglio cosa causa la cocciniglia e quali sono i segni tangibili della sua infestazione.

Quali danni causa la cocciniglia alle piante?

Nutrendosi di linfa vegetale, la cocciniglia può provocare una serie di danni significativi alle piante. Questi parassiti, come abbiamo già detto, attaccano le fessure presenti sulla superficie delle foglie, le nervature fogliari e le parti poco illuminate delle piante. Cominciano ad aggredire le piante con una piccola colonia per voi invadere tutta la struttura. La suzione della linfa provoca:

  • Debolezza della pianta colpita,
  • Macchie, ingiallimento e deformazione della foglia;
  • Caduta precoce delle foglie;
  • Riduzione nella produzione di nuovi germogli e foglie;
  • Rallentamento della crescita;
  • Stress della pianta e suscettibilità a malattie e attacchi di parassiti;
  • Morte della pianta (nei casi più gravi).

Come detto, le cocciniglie producono una sostanza chiamata melata, una specie di liquido zuccherino che può ricoprire le foglie e altre parti della pianta. Questa melata favorisce la crescita di muffe come la fumaggine, che può ricoprire la superficie delle foglie, compromettendo la fotosintesi e riducendo l'aspetto estetico della pianta.

Riconoscere tempestivamente l'infestazione è cruciale per intervenire con trattamenti mirati. Ma prima di scoprire come eliminare la cocciniglia, soffermiamoci su un altro aspetto fondamentale nella lotta contro questo parassita: la prevenzione.

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Concime biologico k-pino da 100ml, dell’azienda Bioki, prodotto naturale è specifico per contrastare l'attacco di cocciniglie e acari.

Prevenire la cocciniglia, rimedi e consigli utili

Le cocciniglie, con la loro capacità di adattarsi a svariati tipi di piante (polifagia), sono sensibili a determinati fattori ambientali che favoriscono il loro sviluppo. Tra questi, l'uso frequente di concimi ad alto contenuto di azoto, condizioni di scarsa umidità e ventilazione, possono costituire un ambiente ideale per la sua proliferazione.

La prevenzione dell'infestazione da cocciniglia richiede l'adozione di misure preventive mirate e una corretta gestione delle piante. 

Esistono diverse strategie che possono aiutare a ridurre il rischio di infestazione e a proteggere le piante dall'attacco di questo parassita dannoso.

  1. Mantenere la salute delle piante attraverso un corretto fertilizzante e l'uso di biostimolanti;
  2. Non eccedere con la concimazione azotata;
  3. Assicurare un'adeguata idratazione alle piante;
  4. Posizionare le piante in luoghi ben illuminati;
  5. Evitare climi caldi e umidi;
  6. Garantire un aerazione regolare dell’ambiente di coltivazione;
  7. Sfoltire di tanto in tanto alberi e arbusti troppo fitti;
  8. Mantenere le piante da appartamento e giardino sufficientemente distanziate;
  9. Ispezionare regolarmente le piante per verificare la presenza del parassita;
  10. Mantenere isolata e controllare per almeno 15 giorni ogni nuova pianta acquistata;
  11. Spazzolare il tronco delle piante arboree per rimuovere eventuali insetti;
  12. Usare un terriccio sterile per evitare che eventuali parassiti entrino a contatto con la tua pianta.

La prevenzione è sempre la migliore strategia per proteggere le piante dall'infestazione di cocciniglia. Tuttavia, queste misure preventive non sono efficaci nell'eliminare la cocciniglia già presente, quindi è essenziale agire tempestivamente, soprattutto in caso di infestazioni gravi, utilizzando le migliori tecniche e prodotti disponibili. 

Cocciniglia, come eliminarla dalle tue piante?

Affrontare il problema manualmente può essere un primo passo fondamentale per combattere la cocciniglia, prima di ricorrere agli insetticidi. Fortunatamente, la presenza della cocciniglia è facilmente individuabile a un occhio attento, inoltre questo insetto tende a muoversi poco. Ciò agevola un eventuale intervento manuale. Una volta individuate le colonie di cocciniglia, esistono diverse modalità per intervenire:

Rimozione manuale

Utilizza una spazzola e acqua con sapone di Marsiglia, per rimuovere manualmente gli insetti dalle foglie infestate. Lava accuratamente le foglie attaccate ed esponile alla luce solare diretta, per creare un ambiente sfavorevole alla cocciniglia.

Taglio degli elementi infestati

Se l'infestazione è localizzata in specifici punti, è possibile eliminare l'intero ramo ospite. Questo metodo è efficace su piccola scala e solitamente valido solo se l'infestazione è stata intercettata in fase iniziale.

Utilizzo di antagonisti naturali

Le coccinelle e le vespe possono essere impiegate come predatori naturali della cocciniglia. Le coccinelle, in particolare, sono efficaci contro una vasta gamma di insetti dannosi per le piante. L'incoraggiamento dell'insediamento di questa fauna utile nei giardini può aiutare a combattere la cocciniglia, riducendo al contempo l'uso di insetticidi non selettivi che possono danneggiare anche insetti benefici.

Per chi preferisce soluzioni naturali e sostenibili, esistono prodotti insetticidi naturali che possono essere utilizzati con efficacia contro la cocciniglia. L'impiego di tali prodotti, formulati con ingredienti naturali, può essere un'alternativa sicura e rispettosa dell'ambiente per eliminare la cocciniglia senza compromettere gli insetti utili e l'ecosistema circostante.

Acari delle Piante Come Eliminarli in Modo Efficace

Come combattere la cocciniglia in modo naturale?

Per debellare la cocciniglia, esistono diversi rimedi naturali e soluzioni che possono rivelarsi efficaci anche senza dover ricorrere a sostanze chimiche dannose per l’ambiente circostante.

L’impiego dei tradizionali insetticidi naturali - usati in coltivazione biologica - come il macerato di ortica o l’olio di neem, possono danneggiare la cocciniglia. Anche se, la loro efficacia può essere limitata dall’azione protettiva della sostanza cerosa che ricopre la cocciniglia cotonosa.

Meglio optare per quei rimedi naturali contro la cocciniglia che agiscono per soffocamento. Si tratta in particolare di:

  • Sapone molle di potassio;
  • Olio minerale bianco;
  • Oli essenziali ad azione repellente;
  • Sapone di marsiglia.

Il sapone molle potassico è efficace per contrastare gli insetti a cuticola morbida come cocciniglie, afidi e acari. La sua azione è principalmente di tipo fisico: agisce ostruendo le aperture, conosciute come stigmi, presenti sui fianchi degli insetti, fondamentali per il processo respiratorio. Questa ostruzione porta gli insetti a morire per asfissia, limitando la loro capacità di respirare. 

Questo prodotto è eccellente anche nel rimuovere la melata, in questo modo contribuisce a ridurre la diffusione di parassiti e a mantenere più salubre l’ambiente dove si trovano le piante.

L'olio minerale bianco, derivato dalla raffinazione del petrolio, agisce fisicamente creando una patina impermeabile che copre gli insetti e le uova, portandoli alla morte per asfissia.

È un prodotto biologico, perché privo di componenti tossiche, consentito in agricoltura biologica, detto “di copertura” perché non viene assorbito dalla pianta. Va diluito in acqua e irrorato sulle parti colpite della pianta, facendo attenzione a raggiungere tutti i punti dove si può trovare la cocciniglia.

Tuttavia, l'olio bianco presenta alcuni limiti come la riduzione della traspirazione fogliare e il rischio di danneggiare la pianta se viene usato durante le stagioni più calde. Sebbene non sia tossico, è necessario osservare un periodo di carenza (circa 20 giorni) prima del consumo dei frutti trattati.

Altri oli naturali, come l'olio di lino e l'olio di soia, rappresentano alternative all'olio minerale, con azioni fisiche simili. Un’altra possibilità consiste nell’usare oli essenziali ad azione repellente come l’olio di tè, che va spruzzato direttamente sulle foglie, e crea un ambiente sfavorevole alla proliferazione dell'insetto, anche se richiede applicazioni ripetute per risultati ottimali.

Il sapone di Marsiglia liquido, diluito in acqua (25 cc di sapone per litro d'acqua), costituisce un altro efficace rimedio insetticida naturale. Questa soluzione, spruzzata direttamente sulle cocciniglie nelle ore serali, impedisce ai parassiti di respirare, offrendo un'azione insetticida completamente naturale. 

L'alcol, invece, agisce sciogliendo le sostanze cerose presenti sulla membrana protettiva dell'insetto e disinfettando i forellini da esso prodotti. Per preparare una soluzione efficace, è possibile diluire un cucchiaio di alcol in un litro d'acqua e vaporizzarla sulle parti aeree delle piante fino a tre volte al giorno, ogni due giorni, preferibilmente nelle ore più calde. 

Ovviamente, gli effetti positivi dei trattamenti privi di sostanze chimiche si vedranno dopo un periodo di tempo più lungo, ma arriveranno, te lo assicuriamo. Ora che sai tutto sulla cocciniglia e su come eliminarla, non ti resta che fare scorta degli insetticidi più efficaci.

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La cocciniglia è un insetto pericoloso che rovina le tue piante e può causarne la morte. È anche molto difficile da eliminare se non la individui subito e non utilizzi prodotti specifici. 

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