Negli ultimi anni, sempre più persone stanno scoprendo i benefici e i vantaggi della coltivazione in vasi. Coltivare piante di maria in vaso, per esempio, è un argomento che offre la possibilità di esplorare una vasta gamma di tecniche e approcci alla coltivazione delle piante in ambiente domestico. 

Questa pratica richiede una conoscenza dettagliata delle varie metodologie di coltivazione, dalla scelta dei semi di maria, al substrato e alla gestione delle condizioni ambientali, offrendo così un'opportunità unica per approfondire le proprie competenze nel campo dell'orticoltura e della botanica.

Con questa guida, ci soffermeremo poi su un altro aspetto fondamentale del growing, ovvero come scegliere i vasi migliori per coltivare le piante, da utilizzare nelle coltivazioni domestiche e intensive. 

La coltivazione di piante in vaso indoor e outdoor, è una pratica molto diffusa, facile da gestire e portare avanti. Inizialmente dovremo selezionare la specie da allevare, il luogo e il tipo di coltivazione che andremo a svolgere. Di conseguenza potremmo effettuare la migliore scelta dei vasi e contenitori, che diverranno la nuova casa delle nostre piantine.

Pronto a scoprirne di più? Continua a leggere.

Indice dei contenuti

Prima di proseguire, leggi anche: “Coltivazione Outdoor: guida per crescere piante all’aperto”.

I vantaggi della coltivazione outdoor di cannabis

Coltivare Maria in vaso outdoor offre numerosi vantaggi, che vanno ben oltre il semplice fatto di poterla coltivare comodamente nel proprio giardino o sul balcone. 

  • Meno necessità di controllo costante dell'ambiente di crescita della pianta, a differenza della coltivazione indoor che richiede attenzione continua a temperatura umidità, ventilazione e illuminazione;
  • Benefici delle condizioni ambientali naturali, perché le piante coltivate outdoor hanno a disposizione la luce solare, aria fresca e il suolo ricco di nutrienti, che può favorire una crescita più robusta e vigorosa;
  • Maggiore mobilità, perché la marijuana in vaso può essere spostata facilmente in base alle esigenze di luce e clima;
  • Dimensioni, aromi e sapori migliori per le piante coltivate all’aperto, grazie alle condizioni climatiche naturali e al terreno locale, che possono conferire loro caratteristiche distintive e desiderabili;
  • Minori consumi energetici, perché non è necessario utilizzare luci artificiali o sistemi di ventilazione costanti;
  • Costi ridotti e meno investimenti iniziali, poiché rispetto alla coltura indoor si fa affidamento principalmente sulla luce solare e sulle risorse naturali presenti nell'ambiente.

Una volta invasate le piante e posizionate correttamente, richiedono meno interventi umani. Inoltre, tenendo le piante in vaso, si riduce il rischio di esposizione agli insetti e alle malattie del suolo, rendendo più semplice il controllo e la prevenzione di problemi.

Coltivare Maria in vaso all’aperto: passaggi e consigli

Come coltivare maria in casa, sul balcone o in terrazzo? Semplicemente avendo ben presente che, come qualsiasi altro tipo di coltivazione outdoor, è necessario seguire alcuni passaggi, utili a garantire una crescita sana e prosperosa delle piante. 

Scelta del vaso e del terreno
è fondamentale selezionare un vaso sufficientemente ampio per consentire lo sviluppo completo delle radici. Optare per un terreno ben drenato e ricco di nutrienti è essenziale. La miscelazione con fibra di cocco, perlite o vermiculite, per esempio, può migliorare ulteriormente il drenaggio;

  • Selezione della varietà giusta
    non tutte le cultivar di cannabis potrebbero essere adatte alla coltivazione in vaso e all’aperto. Le varietà autofiorenti sono spesso consigliate per i coltivatori principianti poiché richiedono meno attenzioni e hanno cicli di crescita più brevi;
  • Posizionamento e esposizione alla luce solare
    mettere il vaso in un'area che riceve almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno è cruciale per una crescita ottimale;
  • Irrigazione e nutrizione
    non mantenere il terreno costantemente umido, evitando l'eccessiva ritenzione d'acqua, è importante per la salute delle piante. È essenziale fornire alle piante di cannabis un nutrimento adeguato, possibilmente utilizzando fertilizzanti specifici per il periodo di crescita, seguendo attentamente le istruzioni sulla confezione. Inoltre per chi utilizza sottovasi è consigliato svuotarli dall'acqua in eccesso, non lasciando il ristagno che sovente provoca marciume e asfissia radicale.;
  • Monitoraggio e cura
    non bisogna dimenticare di controllare regolarmente le piante per individuare eventuali segni di carenze nutritive, malattie o infestazioni di insetti. Agire prontamente per risolvere eventuali problemi è cruciale per garantire una crescita sana e vigorosa delle piante. La potatura regolare può favorire una struttura più robusta e una migliore distribuzione delle risorse.

Come ti abbiamo anticipato, in questo articolo vogliamo concentrarci su un aspetto in particolare, che può tornare utile per ogni pianta tu decida di coltivare, ovvero la scelta dei vasi da coltivazione e sulla loro disposizione ottimale.

Quali vasi utilizzare per coltivare cannabis outdoor

Coltivare maria in vaso rappresenta una pratica sempre più diffusa tra gli appassionati del settore, sia per i vantaggi legati alla flessibilità sia per l'ottimizzazione dello spazio. L'utilizzo di vasi permette, infatti, una maggiore controllo dell'ambiente di crescita, dalla qualità del terreno alla frequenza di irrigazione. 

I vasi in plastica, ad esempio, sono particolarmente utili per la coltivazione indoor, grazie alla loro leggerezza e maneggevolezza. Tuttavia, per chi cerca soluzioni più eco-friendly, i vasi in tessuto geotessile offrono un'ottima alternativa, garantendo un migliore drenaggio e una crescita radicale più sana. 

Altrettanto interessanti sono i vasi antispiralizzazione, che prevengono il problema della crescita radicale a spirale, tipico dei contenitori tradizionali. Usando questi contenitori per piante avremo la possibilità di spostare agevolmente le nostre coltivazioni secondo necessità, permettendo di sfruttare al meglio le condizioni di luce e temperatura.

Inoltre si avrà la possibilità di utilizzare diversi tipi di substrati e fertilizzanti specifici rendendo la coltivazione di cannabis in vasi particolarmente adatta anche ai grower meno esperti, che possono così imparare a gestire le diverse fasi di crescita della pianta in un ambiente più controllato e sicuro.

Andiamo nel dettaglio delle tipologie di vasi che si possono usare per coltivare marijuana all’aperto.

Vasi in plastica

I vasi in plastica per piante ti consentiranno, quando necessario, di spostare a piacimento le tue creature, riportandole all’interno e al sicuro. Il loro materiale inerte e resistente li rende duraturi e molto funzionali, ecco perché ancora oggi sono la scelta preferita di tutti i coltivatori indoor e outdoor. I vasi di plastica sono facilmente lavabili e comodi da conservare impilando uno dentro l'altro.

Vaso in plastica quadrato 11L

Vaso da 11L di volume, forma quadrato, realizzato in plastica nera dalle dimensioni di 22x22x26 cm.

Vasi in tessuto Geotessile

Coltivare con vasi in tessuto geotessile è perfetto per chi si voglia occupare di attività outdoor, per via della maggiore ossigenazione delle radici e migliore traspirazione. A differenza dei vasi in plastica, questi tutelano l’apparato radicale non surriscaldandosi.

Il miglior drenaggio d’acqua è un fattore fondamentale nel momento in cui si voglia evitare alle proprie piante delle malattie legate al ristagno.

Inoltre, i vasi in geotessile non avendo pareti lisce o rigide, limitano la spiralizzazione delle radici, donando loro un percorso di crescita più sano e naturale.Esiste chiaramente un’ampia varietà di vasi in tessuto, adatti alla coltivazione di cannabis per ogni dimensione, che renderà accessibile questo prodotto sia a principianti, che a grower esperti.

Vaso in tessuto geotessile 11,4l

Vaso in tessuto geotessile Flexapot da 11,4L viene prodotto con plastica proveniente da bottiglie riciclate e lavorata garantendo un prodotto finale resistente ed ecologico.

Vasi Antispiralizzazione

Uno dei maggiori vantaggi della coltivazione con vasi air pot è il migliore sviluppo dell’apparato radicale, perché permettono alle radici di moltiplicarsi copiosamente, fuoriuscendo dai buchi e aumentando naturalmente.

Questo tipo di contenitore forato elimina il processo di spiralizzazione radicale, aumentando l’ossigenazione che protegge le piante dal rischio della creazione di marciume. Inoltre, questo tipo di vasi non stressano l’apparato radicale e questo fa sì che le piante crescano più velocemente e una volta messe a terra abbiano una presa maggiormente sicura e immediata.

Le uniche accortezze riguardano una più meticolosa e frequente irrigazione nei momenti di maggiore calore e un costo leggermente più elevato, legato alla complessità e funzionalità di questi contenitori.

Vaso Airpot super roots 9L

Super roots Air-Pot è un vaso di plastica riciclabile e riutilizzabile che, grazie alla sua particolare struttura, accresce notevolmente il sistema radicale delle piante.

Vasi Net Pot per idroponica

Coltivare con vasi net pot per idroponica è un metodo che non richiede l’ausilio del suolo, infatti questi vasi a rete vengono collocati in determinati sistemi idroponici, che faranno assorbire la soluzione nutritiva direttamente.

La loro struttura a canestro, combinata con l’utilizzo di substrati in argilla, consente alle radici di fuoriuscire dai vasi più facilmente e così andarsi a prendere aria, acqua e il resto delle soluzioni nutritive.

I vasi a net sono realizzati con una plastica robusta, atta a resistere qualora le radici delle piante ne minino la deformazione e si adattano a diverse tipologie di sistemi idroponici. Inoltre, potranno essere riutilizzati per più cicli di coltivazione differenti.

Adoperando terriccio idoneo, quali vasi usare per piante?

Ogni vegetale avrà bisogno di vasi differenti e adatti al tipo di coltivazione e ambiente

Ora però, insieme ai nostri vasi, si suppone che tu abbia anche del terriccio, specifico per la varietà che andrai a coltivare.

Vaso grande o piccolo, come scegliere quello giusto?

Ma quando si tratta di scegliere i vasi, è importante considerare le esigenze specifiche delle piante. Ad esempio, le piante aromatiche stagionali e le autofiorenti possono prosperare in vasi più piccoli da 6 a 11 litri, mentre per piante perenni o a lungo periodo vitale è consigliabile utilizzare contenitori più grandi per favorire lo sviluppo radicale.

Oltre alla scelta del vaso, ci sono chiaramente altri accorgimenti da non sottovalutare per coltivare marijuana outdoor:  la luce diretta che il tuo terrazzo o balcone riceva quotidianamente. E questo, è un aspetto collegato direttamente a una questione essenziale: la disposizione dei vasi in balcone.

Consulta la nostra categoria Kit Coltivazione Outdoor

Come disporre in vasi per coltivare maria in balcone e in giardino

Coltivare autofiorenti outdoor in vaso richiede una buona ottimizzazione della disposizione sul balcone o terrazzo, considerando anche diversi aspetti.

Prima di tutto, bisognerebbe sfruttare al meglio lo spazio disponibile sul tuo balcone, magari utilizzando vasi quadri che consentono una gestione più efficiente delle operazioni domestiche, adattandole al periodo dell'anno.

Assicurati anche che il terrazzo o balcone riceva la giusta quantità di luce solare diretta ogni giorno, ma ricorda anche di mantenere la tua coltivazione lontana da occhi indiscreti per garantire la discrezione.

In ogni caso, la scelta del luogo ideale per posizionare i vasi dipende dalle caratteristiche specifiche delle piante che intendi coltivare. Una buona regola generale è optare per un luogo:

  • ben areato;
  • esposto preferibilmente a sud/est.

Questo assicura alle piante la luce di cui hanno bisogno quotidianamente per dar vita ai processi naturali di fotosintesi clorofilliana. Tieni a mente queste considerazioni e adotta una adeguata pianificazione nella disposizione dei vasi. Solo così riuscirai a creare sul tuo balcone un ambiente ottimale per la crescita di qualsiasi pianta, consentendo di raggiungere il pieno potenziale in termini di resa e qualità.

Coltivare cannabis e altre piante in vaso: conclusioni

Coltivare piante è un'avventura avvincente, capace di regalare soddisfazioni tangibili e connessioni profonde con la natura. Con questa guida, puramente informativa, speriamo di aver fornito chiarimenti essenziali su come coltivare Maria in vaso all’aperto

Che tu sia un grower esperto o un principiante, trasformare gradualmente il proprio balcone in un’oasi di verde rigogliosa è un’esperienza assai gratificante.

Coltivare Maria o altre piante in vaso offre tanti vantaggi pratici, come il minor consumo di acqua e substrati, o il maggior controllo sulla fertilizzazione e l’irrigazione delle nostre piantine. Tuttavia, è importante essere consapevoli delle sfide potenziali, come la spiralizzazione delle radici, se il vaso è troppo piccolo, o il rischio di marciume in caso di drenaggio insufficiente.

Ma non temere, perché ogni sfida è un'opportunità per imparare e crescere. 

Con il supporto della crew esperta di Grow Shop Italia, potrai trovare i migliori vasi da coltivazione e affrontare la tua avventura con fiducia e determinazione.